I maniglioni antipanico sono importanti per garantire una corretta via d’uscita nel caso in cui si dovesse verificare una situazione di pericolo: in questo articolo vedremo cos’è un maniglione antipatico e quando è obbligatorio acquistarlo.
Cos’è un maniglione antipanico
Tutte le porte di sicurezza devono avere una maniglia facilmente azionabile per l’apertura in caso di emergenza. Quando una porta ha installato un maniglione antipanico sono dotate di uno strumento che si aziona manualmente attraverso una barra orizzontale. Effettuando una pressione sul maniglione, la porta di sicurezza si apre in modo rapido consentendo una fuoriuscita delle persone in pericolo in modo fluido e sicuro, in ambienti pubblici come : azienda, ufficio, fabbriche, scuole, supermercati, aeroporti, fiere ecc. I mangioni antipatico sono obbligatori per legge in qualunque tipologia di luogo pubblico.
I benefici di un maniglione antipanico, rispetto ad una tradizionale maniglia per porta sono:
- Facile da azionare grazie alla presenza di una barra molto semplice da attivare;
- Basta un lieve sforzo fisico per abbassare la barra e aprire la porta;
- indispensabile per non rallentare la folla in caso si verificasse una situazione di pericolo;
Tipologie di maniglioni antipanico per uscire di emergenza
Esistono differenti tipologie di maniglioni antipanico:
- maniglione da applicare
- maniglione da infilare
- maniglione antipanico motorizzato
È possibile vedere le diverse tipologie di manglioni antipatico sulla sezione Maniglioni Antipatico del sito Tuttoferramenta.it
Maniglione antipanico CISA da applicare
Tra i maniglioni antipatico da applicare spiccano i modelli Fast Touch e Push di Cisa, una nuova gamma di maniglioni intitolata FAST che si caratterizza per un design deciso e marcato che sottolinea la robustezza e l’affidabilità del maniglione, la velocità e un’ installazione molto semplice con tempi molto rapido.
Il maniglione antipanico CISA FAST Touch a barra lineareè, esteticamente, il più compatto e linare:
- carter in alluminio/ lega di alluminio verniciato;
- barra accorciabile fino a 300 mm;
- scrocchi e catenacci in lega di alluminio, cromato;
- scrocchi laterali e alto/basso autobloccanti;
Anche il maniglione antipanico CISA FAST Push, è il più comune maniglione installato sulle uscite di emergenza:
- carter in alluminio/ lega di alluminio verniciato;
- barra accorciabile in acciaio verniciato o acciaio inox, da ordinare a parte;
- scrocchi e catenacci in lega di alluminio, cromato;
- scrocchi laterali e alto/basso autobloccanti;
- N.B.: BARRA NON INCLUSA E DA ORIDNARE A PARTE.
Il CISA FAST Push-Pad invece, si caratterizza per essere un sistema di maniglia antipanico compatto:
- carter in alluminio/ lega di alluminio verniciato;
- scrocchi e catenacci in lega di alluminio, cromato;
- scrocchi laterali e alto/basso autobloccanti;
Tempi di installazione di un maniglione antipanico FAST
Con la linea FAST, i tempi di installazione si sono ridotti grazie alle caratteristiche tecniche del maniglione. La riduzione dei tempi di installazione è garantita dal:
- montaggio delle chiusure supplementari su piastre di supporto caratterizzate da un sistema di aggancio rapido e facilità di regolamentazione anche con il prodotto in opera;
- regolamentazione facilitata attraverso l’utilizzo di un cavo flessibile di collegamento tra il maniglione e le chiusure supplementari;
- il posizionamento delle viti di regolazione sul meccanismo centrale permette all’istallatore di operare in posizione ergonomica;
- semplificazione nel taglio della barra, coperture e cavo senza prendere ulteriori misure;
- la barra può essere installata in modo molto semplice dopo aver eftettuato il montaggio dei meccanismi;
- fissaggio rapido dei carter ( copertura) senza l’uso delle viti;
In base, quindi, alla tipologia di maniglione antipanico, i tempi di installazione da parte di personale specializzato possono variare da un minimo di 20 minuti fino a circa 2 ore.
Maniglione Antipanico Push del marchio ISEO
Tra i maniglioni antipanico da applicare sul sito Tuttoferramenta.it, spiccano ulteriori tipologie come il maniglione Push ISEO. Il dispositivo antipanico Push consente facilità di installazione, reversibilità e praticità grazie ad un’ampia gamma di accessori disponibili anche in caso di installazione di modelli diversi nello stesso ambiente.
Il maniglione antipanico Push Iseo presenta differenti punti salienti:
- marcato CE secondo il regolamento 305/2011 CE (CPR);
- la maniglia integrata nella ciuffa ne facilita la presa in fase di richiusura porta;
- modularità grazie alla vasta gamma di accessori;
- può essere installato in configurazione destra o sinistra;
- si adatta ad ogni tipologia di infisso e configurazione (alluminio, PVC, legno, ecc);
- tutti i dispositivi sono accorciabili;
- configurabile per essere installato su porte ad anta singola e doppia;
- l’intera gamma è stata testata secondo i parametri richiesti dalla normativa UNI EN1125 fino a 500.000 cicli;
Questa tipologia di maniglione antipatico presenta una facilità di installazione dovuta dalla presenza di tre differenti possibilità di fissaggio in funzione dell’infisso e una velocità di installazione in quanto dispone di un sistema di aggancio aste automatico a molla, senza viti.
Maniglione Antipanico Circeo KH del marchio SAVIO
Un’altra tipologia di maniglione antipanico da applicare è la serie Circeo KH SAVIO, E’ testato secondo le più recenti normative Europee ed è marcato CE.
Il maniglione Circeo KH Presenta differenti caratteristiche:
- fissato su robuste contropiastre in acciaio;
- ambidestro e si applica facilmente con semplici forature;
- adatto sia a fasce che a montanti e copre una vasta gamma di profili e materiali;
Maniglione antipanico da infilare
Il maniglione antipanico da infilare è una soluzione recente per la gestione delle aperture di emergenza. Con questa tipologia, il maniglione si abbina ad un’apposita serratura antipanico da infilare nel serramento.
Le due differenti tipologie di maniglione antipanico Touch e Push da infilare, presentano le stesse caratteristiche elencate precedentemente nella descrizione dei maniglioni antipanco da applicare.
Maniglione antipanico motorizzato o elettrico
Tra i maniglioni motorizzati o elettrici presenti sul sito Tuttoferramenta.it spicca la nuova serie eFAST di Cisa, che si caratterizza in quanto ha incrementato gli standard di sicurezza e performance in differenti tipologie di edifici come aziende, alberghi, scuole, università.
Questa tipologia di maniglione ha la particolarità di consentire il controllo dall’esterno attraverso sistemi di controllo.
Il maniglione motorizzato eFAST della Cisa presenta differenti caratteristiche:
- Consente una facile applicazione su differenti tipologie di porte;
- Presenta una protezione attraverso una vernice antibatterica per evitare la diffusione di microrganismi;
- Presenta una coppia di scrocchi e un montaggio chiusure supplementari su piastre di supporto con un sistema di aggancio rapido;
- Il chiudi porta agevola la fase iniziale per l’apertura della porta;
- Tipologia di sistema di controllo che viene collegato al maniglione antipanico per il controllo delle aperture;
Finiture e protezione antibatterica del maniglione antipanico
Oltre alla tecnologia, CISA si caratterizza anche per la versatilità di finiture, da considerare come ottima soluzione per differenti tipologie di ambiente. Per le porte di emergenza oggi è possibile fare una scelta di design e scegliere tra le tante Finiture anche per i maniglioni antipanico Cisa:
- Nero
- Rosso
- Grigio
- Verde
- Inox satinato
- Grigio metal
Le differenti tipologie di finiture conferiscono al maniglione antipanico un tocco di stile ed una resistenza superiore.
I maniglioni antipanico presentano anche, una protezione antibatterica che offre molteplici vantaggi quali protezione dalla diffusione di microrganismi, impedisce la crescita di batteri e muffe e protezione costante agli agenti chimici.
Il trattamento antibatterico è stato testato in un laboratorio esterno, che ha eseguito le prove secondo la normativa europea ISO 22196:2011.
La presenza della protezione batterica arricchisce ulteriormente la funzione del maniglione antipanico, tutelando la protezione dell’uomo nei luoghi nei quali l’igiene e la salute sono un tassello fondamentale considerando il periodo storico in cui stiamo vivendo.
Chi è stato l’inventore del maniglione antipanico
L‘inventore della prima porta dotata di maniglione antipanico è Michelangelo Maltoni, nato e cresciuto a Civitavella di Romagna. Contribuì alla divulgazione della porta blindata, ma l’apice della sua carriera la raggiunse con l’invenzione del maniglione antipanico nel 1986.
Quando è necessario il maniglione antipanico?
Dal 2002 il tema delle uscite di sicurezza è stato regolamentato da 2 specifiche norme europee: EN 1125 per i dispositivi per le uscite antipanico e EN 179 per i dispositivi per le uscite di emergenza. Nel 2008 la normativa EN 1125 è stata aggiornata e ne consegue che dal 1° gennaio 2010 possono essere immessi sul mercato solo prodotti marcati con la nuova norma.
Normative europee e certificazione CE dei maniglioni antipanico
La normativa europea EN 1125 del 2008 presenta differenti contenuti:
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Un maniglione antipanico deve essere apribile in qualsiasi momento e da chiunque (compresi bambini, anziani, portatori di handicap, ecc.) esercitando uno sforzo minimo con le mani, il corpo o altro su qualsiasi punto della barra orizzontale.
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Un maniglione antipanico deve poter essere applicato anche su porte di comune passaggio (ad esempio negozi, uffici, ospedali, scuole, ecc.) e deve quindi garantire un’alta o altissima frequenza d’uso.
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Un maniglione antipanico può essere installato se l’attività è aperta al pubblico e la porta è utilizzabile da più di 9 persone;
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Un maniglione antipanico deve essere sempre apribile in qualsiasi momento e da chiunque (compresi bambini, anziani, portatori di handicap, ecc.) esercitando uno sforzo minimo con le mani, il corpo o altro su qualsiasi punto della barra orizzontale.
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Un maniglione antipanico deve poter essere applicato anche su porte di comune passaggio (ad esempio negozi, uffici, ospedali, scuole, ecc.) e deve quindi garantire un’alta o altissima frequenza d’uso.
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Un maniglione antipanico, se applicato su una porta tagliafuoco deve poter garantire, dopo la fuga, la chiusura della porta anche in caso di altissime temperature.
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Un maniglione antipanico può essere installato in locali con lavorazioni e materiali che comportino pericoli di esplosione e specifici rischi d’incendio con più di 5 lavoratori addetti;
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Un maniglione antipanico, se applicato su una porta tagliafuoco deve poter garantire, dopo la fuga, la chiusura della porta anche in caso di altissime temperature.
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Un maniglione antipanico deve essere garantito contro la corrosione.
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In un maniglione antipanico la sporgenza della barra non deve essere superiore a 150 mm.
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Ogni maniglione antipanico deve riportare: nome e marchio del fabbricante, codici per l’identificazione ,numero della Norma Europea di riferimento (UNI EN 1125), mese/anno del montaggio finale da parte del produttore.
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I maniglioni antipanico possono essere di 2 tipi: barra a spinta classificata con codice A, barra a contatto classificata con codice B.
“Dove” e “quando” è obbligatorio installare un maniglione antipanico
Differenti sono i luoghi nei quali è obbligatorio installare un maniglone antipanico: verifichiamo dove e quando devono essere installati.
L‘installazione del maniglione antipanico è obbligatoria in differenti luoghi come: ospedale, clinica privata, casa di riposo, ambulatorio, farmacia, piscina, centro benessere, scuola materna, università, edificio pubblico e privato, negozio, asilo nido, scuola materna, hotel, ristorante, mensa, cinema, museo, teatro, supermercato, centro commerciale, aeroporto e stazione.
L‘installazione del maniglione antipanico avviene considerando alcuni criteri come: la tipologia di luogo e la capienza al suo interno.